Una bambina con gli occhiali scrive con una penna

Sapevi che sempre più bambini e adolescenti sviluppano la miopia? Molti genitori restano sorpresi quando il proprio figlio improvvisamente non riesce più a vedere bene da lontano – ad esempio non distingue la lavagna a scuola o si muove con incertezza durante lo sport. Eppure, una buona visione è essenziale per lo sviluppo di ogni bambino, perché la vista è il senso principale con cui conosciamo il mondo, apprendiamo e cresciamo. Gli esperti parlano di una “miopizzazione crescente”: la miopia nei bambini è in forte aumento a livello globale. Ma c'è una buona notizia: con una diagnosi tempestiva e grazie alle soluzioni oggi disponibili, è possibile rallentarne la progressione nel tempo.

  • Bambino con occhiali che osserva attraverso una lente d’ingrandimento, simbolo dei primi segnali di miopia infantile

Cos'è la miopia infantile e perché è in aumento?

La miopia è un difetto visivo in cui l’occhio cresce in lunghezza più del normale. Di conseguenza, i raggi di luce non si focalizzano direttamente sulla retina, ma davanti ad essa, rendendo sfocata la visione da lontano. I bambini miopi vedono bene da vicino, ma hanno difficoltà a distinguere gli oggetti lontani.

In Asia si osservano tassi di miopia molto elevati: fino al 90% degli adolescenti è miope. Anche in Europa i numeri sono in crescita: circa l’11% dei bambini tra i 7 e i 10 anni e fino al 30% tra gli 11 e 17 anni è affetto miopia. Un dato allarmante proviene dall’OMS, che prevede che entro il 2050 circa la metà della popolazione mondiale sarà miope.

Le principali cause sono:

  • Ridotto tempo trascorso all’aperto
  • Lavori prolungati da vicino (lettura, smartphone, tablet)
  • Fattori genetici

Se non viene riconosciuta e gestita per tempo, la miopia progressiva può evolvere in miopia elevata, con possibili conseguenze per la retina o il nervo ottico.

Bambina che strizza gli occhi mentre tiene in mano degli occhiali, possibile segnale di miopia infantile

Come capire se tuo figlio è miope?

Spesso i bambini non si accorgono di vedere male perché non conoscono un’alternativa. Ecco perché è importante riconoscere i primi segnali dei disturbi visivi.

Alcuni dei sintomi tipici della miopia nei bambini potrebbero essere:

  • Strizzano gli occhi per vedere da lontano
  • Lamentano mal di testa o occhi stanchi
  • Appaiono distratti durante lo studio o la lettura
  • Non riescono a leggere bene la lavagna a scuola
  • Si avvicinano molto a schermi o televisori

Può anche accadere che la miopia colpisca un solo occhio (miopia monolaterale): in questi casi il bambino tende a usare inconsapevolmente solo l’occhio dominante.

Se noti uno o più di questi segnali, è importante fissare un controllo della vista presso un medico oculista.

Bambina con occhiali che utilizza un tablet in ambiente poco illuminato, possibile fattore di rischio per miopia infantile

Quali sono le cause della miopia nei bambini?

La miopia si presenta quando il processo di crescita dell’occhio va oltre i livelli normali: invece di raggiungere una lunghezza standard, il bulbo oculare si allunga eccessivamente e, di conseguenza, l’immagine non si forma esattamente sulla retina, ma davanti ad essa. 

Ma cosa ha causato l’aumento così marcato della miopia nei bambini negli ultimi decenni? Il cambiamento dello stile di vita ha avuto un ruolo fondamentale. Sebbene la predisposizione genetica sia un fattore rilevante (avere un genitore miope raddoppia il rischio per il bambino; con entrambi i genitori miopi il rischio si moltiplica per cinque), le influenze ambientali hanno avuto un impatto significativo.

Uno dei principali fattori è lo stile di vita urbano, molto diffuso soprattutto nelle grandi città asiatiche. In queste metropoli, molti bambini trascorrono la maggior parte del tempo in ambienti chiusi, con scarsa esposizione alla luce naturale. Fin dalla prima infanzia utilizzano tablet e smartphone per molte ore al giorno. Anche i parchi giochi sono spesso al chiuso, ad esempio nei centri commerciali.

Come prevenire la miopia nei bambini

Sebbene oggi sia difficile rinunciare completamente a tablet e smartphone, i genitori dovrebbero fare attenzione che:

  • la distanza dagli schermi sia superiore a 30 cm
  • ci siano pause regolari
  • il tempo di utilizzo sia il più limitato possibile

Queste precauzioni valgono anche per la lettura di libri: tenere il libro troppo vicino agli occhi può favorire lo sviluppo o il peggioramento della miopia. Per ridurre il rischio di miopia nei bambini è importante che i bambini trascorrano almeno due ore al giorno all’aria aperta e alla luce naturale.

È importante sapere che il rischio di sviluppare una miopia elevata è maggiore se i primi segni compaiono entro i 7 anni. Secondo alcune ricerche:

  • a 6 anni, una refrazione superiore a +0,75 diottrie è considerata normale
  • tra i 7 e i 10 anni, valori superiori a +0,5 diottrie indicano un normale sviluppo oculare
  • valori inferiori o già negativi possono indicare un rischio di miopia.

Prevenzione: controlli regolari della vista nei bambini e adolescenti

Chi porta gli occhiali sa che la vista può cambiare nel tempo – soprattutto nei bambini in crescita. Se la miopia peggiora di oltre 0,5 diottrie in 6-12 mesi, potrebbe trattarsi di una miopia progressiva.

È utile far controllare gli occhi dei bambini almeno una volta all’anno a partire dai 5 anni – anche prima in caso di segnali sospetti. I controlli possono essere svolti da un medico oculista, che è l'unico professionista può somministrare gocce oculari (cicloplegia) necessarie per una valutazione precisa nei bambini. 

Oltre ai test visivi classici, esistono anche curve di crescita specifiche per la lunghezza del bulbo oculare, simili a quelle pediatriche, che aiutano a monitorare lo sviluppo visivo e ad identificare precocemente eventuali rischi di progressione miopica.

Miopia progressiva: quali sono le opzioni per rallentarla?

Per rallentare la progressione della miopia nei bambini e adolescenti oggigiorno esistono diverse possibilità. Se un bambino è già miope o la sua condizione tende a peggiorare rapidamente, l’oculista potrà definire un piano personalizzato di gestione della miopia. Questo può includere:

  • Colliri specifici
  • Lenti oftalmiche speciali
  • Lenti a contatto per uso diurno o notturno

È fondamentale che i genitori promuovano anche abitudini quotidiane sane: spronare i figli a trascorrere almeno due ore al giorno all’aperto e limitare il tempo davanti a tablet e smartphone.

La scelta del trattamento più adatto varia per ogni singolo individuo e verrà scelta dal professionista della visione insieme al bambino e alla famiglia. Qualsiasi sia la soluzione individuata, l’obiettivo è rallentare la crescita eccessiva dell’occhio e ridurre il rischio di sviluppare una miopia elevata con potenziali implicazioni per la salute visiva.

Come si sviluppa l’occhio nei bambini?

Grafico che mostra l’emmetropizzazione nei bambini dalla nascita ai 10 anni e il rischio di miopia in caso di crescita oculare eccessiva

Come si sviluppa l’occhio nei bambini?

Grafico che mostra l’emmetropizzazione nei bambini dalla nascita ai 10 anni e il rischio di miopia in caso di crescita oculare eccessiva

Nei primi anni di vita l’occhio cresce e si adatta: se la crescita è troppo rapida, aumenta il rischio di miopia.

Nei primi anni di vita l’occhio cresce e si adatta: se la crescita è troppo rapida, aumenta il rischio di miopia.

I neonati sono generalmente ipermetropi. Con la crescita si verifica un equilibrio tra lunghezza dell’occhio e potere refrattivo – un processo chiamato emmetropizzazione – che porta alla visione normale.

Questa fase è fondamentale: se l’occhio cresce troppo rapidamente può insorgere la miopia. I primi 10 anni sono particolarmente critici ed è importante monitorare lo sviluppo visivo – ad esempio tramite curve percentili dedicate alla lunghezza oculare.

Perché è importante gestire la miopia nella scuola primaria?

L’ingresso a scuola segna un passaggio importante – e una buona vista è fondamentale per affrontarlo al meglio. I bambini devono leggere la lavagna, scrivere, orientarsi nello spazio. Se la miopia non viene rilevata in questa fase può peggiorare senza che nessuno se ne accorga.

Cosa fare:

  • sottoporre i propri figli ad un test visivo prima dell'inizio della scuola
  • far valutare eventuali anomalie da uno specialista
  • intervenire il prima possibile per migliorare le prospettive future

Domande frequenti sulla miopia nei bambini (FAQ)

  • Già durante l’età prescolare – perciò è bene prestare attenzione ai primi segnali.

  • Se insorge precocemente può peggiorare anche oltre 0,5 diottrie all’anno.

  • Oltre alle lenti monofocali esistono lenti specifiche per supportare la gestione della progressione.

  • Un uso prolungato senza pause aumenta il rischio – meglio alternare con pause all’aperto con attività all’aperto.

  • No. Una volta sviluppata tende a permanere – prevenzione e trattamento sono fondamentali.


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