Lenti ultrasottili e leggerissime

Forse ti è già capitato: gli occhiali che usi ogni giorno funzionano bene, ma sono pesanti. Lasciano segni sul naso, scivolano durante l’attività fisica e, se hai una prescrizione elevata, le lenti spesse risultano anche visivamente ingombranti. Ma esiste un’alternativa. Grazie alle tecnologie moderne e a materiali avanzati, oggi è possibile avere lenti ultrasottili, leggere e visivamente più discrete. In questo articolo scoprirai come ottenere tutto questo.

  • Una giovane donna bionda tiene un paio di occhiali davanti agli occhi, per mostrare l'effetto fisheye causato dalle lenti spesse.

    Le lenti a contatto spesse (lenti convesse) possono far sembrare gli occhi innaturalmente grandi.

  • Una giovane donna bionda tiene un paio di occhiali davanti agli occhi, per mostrare l'effetto fisheye causato dalle lenti spesse. Le lenti a contatto spesse (lenti convesse) possono far sembrare gli occhi innaturalmente grandi.

    Le lenti concave e spesse possono far sembrare gli occhi molto piccoli.

  • Una giovane donna bionda tiene davanti agli occhi un paio di occhiali con lenti monofocali ZEISS ClearView: ora ha un bell'aspetto, non ci sono più effetti di distorsione che influiscono sull'aspetto dei suoi occhi.

    Riduci al minimo gli effetti di distorsione che rendono gli occhi innaturali

Perché le lenti da vista diventano spesse con diottrie elevate?

Più la tua correzione visiva è alta, maggiore sarà la potenza richiesta alla lente. Questo si traduce in più materiale ottico, soprattutto nella parte centrale per l’ipermetropia e ai bordi per la miopia. Tradizionalmente le lenti vengono prodotte con una forma circolare standard, indipendentemente dalla montatura scelta. Il risultato? Spessore e peso non necessari.

Anche il materiale ha un impatto importante: il vetro minerale è più pesante della plastica, e i materiali plastici base possono essere assottigliati solo fino a un certo punto. Il risultato finale è una lente pesante, talvolta scomoda da indossare e poco estetica.

Come ridurre al minimo il peso degli occhiali?

L’obiettivo è semplice: ottenere occhiali leggeri, comodi da indossare e visivamente gradevoli. Per farlo, entrano in gioco tre elementi fondamentali: il materiale della lente, la tecnologia di produzione e la scelta della montatura.

  • Materiale: le plastiche HighIndex moderne permettono di realizzare lenti ultrasottili anche con prescrizioni elevate.
  • Tecnologia: tecniche come la lavorazione asferica o l’ottimizzazione dello spessore centrale con il metodo OPTIMA riducono il volume delle lenti senza comprometterne le prestazioni della lente.
  • Montatura: materiali leggeri come il titanio e design compatti contribuiscono a ridurre il peso complessivo.

La combinazione di questi fattori può fare la differenza – fino al punto che quasi non sentirai più di indossare gli occhiali.

In cosa consiste l’ottimizzazione dello spessore centrale nelle lenti ZEISS?

Si tratta di una rifinitura intelligente, nel vero senso della parola. Grazie al metodo OPTIMA di ZEISS, la lente non viene prodotta in modo standardizzato, ma adattata in modo specifico alla tua montatura e ai tuoi parametri visivi. La particolarità sta nella lavorazione della superficie posteriore della lente, che viene assottigliata senza alterarne le proprietà ottiche.

Il risultato? Lenti visibilmente più sottili – soprattutto nella zona centrale, che nei modelli tradizionali tende a essere spessa anche senza necessità ottiche. A seconda della combinazione tra montatura, prescrizione e dati di centratura, è possibile ottenere una riduzione dello spessore pari ad almeno 0,5 mm – una differenza che si percepisce chiaramente in termini di peso.

Questo tipo di lavorazione è particolarmente utile per lenti monofocali o progressive con valori correttivi elevati. Il sistema OPTIMA tiene conto di diversi fattori tra cui:

  • Forma e dimensione della montatura
  • Tipo di montaggio (montatura completa, nylon o a giorno)
  • Materiale scelto (es. plastica HighIndex)
  • Parametri individuali di centratura

Quali materiali per lenti da vista sono particolarmente leggeri e sottili?

Non tutti i materiali plastici sono uguali. ZEISS offre quattro tipologie di materiali per lenti, dal più standard al più tecnologico. Maggiore è l’indice di rifrazione del materiale, più la luce viene deviata – il che significa che serve meno materiale per ottenere lo stesso potere correttivo.

Questo si traduce in una lente più sottile e leggera anche con diottrie elevate. Le lenti HighIndex realizzate con materiali plastici di qualità permettono una riduzione dello spessore fino al 50% rispetto a quelle in materiale standard. Un vantaggio evidente soprattutto per le lenti progressive o con elevate correzioni visive – anche se i costi possono variare a seconda delle lenti e del rivenditore. 

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Quanto incide la montatura sul peso complessivo degli occhiali?

La montatura non definisce solo lo stile dei tuoi occhiali, ma incide in modo significativo anche sul loro peso. Materiali ultraleggeri come il titanio possono pesare fino al 50% in meno rispetto ai metalli o polimeri tradizionali. Inoltre, sono resistenti, flessibili e – se necessario – adatti anche a chi ha allergie (poiché privi di nichel).

Anche il design è importante: montature piccole richiedono lenti più contenute – che a loro volta saranno più leggere e sottili. A seconda che si tratti di montature a giorno, nylon o complete, cambia anche il tipo di lavorazione delle lenti – con conseguenze sia estetiche che funzionali. Il tuo ottico saprà consigliarti una montatura che sia adatta alle tue esigenze visive e abbastanza ampia da ospitare i campi visivi delle lenti progressive, se necessario. Naturalmente dovrà anche piacerti e risultare comoda da indossare nel quotidiano!

Un buon consiglio? Chiedi all’ottico quale montatura si adatta meglio alla tua fisionomia e al tuo stile – senza rinunciare al comfort visivo.

Come scegliere l’ottico giusto per lenti ultrasottili?

Non tutti gli ottici offrono lo stesso livello di consulenza. Quando scegli a chi rivolgerti, verifica che il tuo ottico…

  • conosca e utilizzi tecnologie moderne come il metodo OPTIMA di ZEISS
  • rilevi con precisione i tuoi dati di centratura
  • ti consigli attivamente su materiali e opzioni di montatura
  • sia in grado di mostrarti visivamente come cambiano peso ed estetica a seconda delle combinazioni scelte.

Conclusione:

quando conviene passare alle lenti ultrasottili?

Se senti che i tuoi occhiali attuali sono troppo pesanti o se desideri un aspetto più discreto, valutare lenti ultrasottili può essere una scelta strategica. In particolare con prescrizioni elevate, l’abbinamento tra materiali HighIndex e tecnologia ZEISS OPTIMA può fare una grande differenza – per il tuo benessere visivo quotidiano e per l’estetica generale degli occhiali.

FAQ – Domande frequenti sulle lenti ultrasottili

  • Sono più leggere, comode da indossare e meno visibili – un vantaggio soprattutto con diottrie elevate.

  • I costi possono variare a seconda delle lenti e del rivenditore. Il tuo ottico ti aiuterà a scegliere la soluzione più adatta alle tue esigenze visive ed estetiche.

  • Sì, grazie ai materiali HighIndex e al metodo OPTIMA è possibile realizzare anche lenti progressive sottili e leggere.

  • La riduzione può arrivare ad almeno 0,5 mm – una differenza percepibile soprattutto in termini di comfort visivo quotidiano.

  • Sì, se realizzate con materiali affidabili e secondo tecniche precise, offrono stabilità e durata simili alle lenti tradizionali.


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